Descrizione
Questa imponente opera in ceramica porta la firma distintiva di Silvano D’Orsi, artista noto per la sperimentazione nel campo della ceramica artistica. Il piatto presenta una composizione astratta dinamica, frutto della tecnica della rottura, un metodo che prevede la creazione di superfici volutamente fratturate e poi ricomposte, dando così una nuova vita estetica alla materia.
L’opera è caratterizzata da forti contrasti cromatici: spiccano elementi geometrici irregolari in rosso carminio, azzurro cielo e bianco, che si stagliano su una base nera profonda. Le inserzioni materiche brunastre, di consistenza ruvida e volutamente disomogenea, sembrano emergere dalla superficie stessa, conferendo profondità tattile e visiva. Una spaccatura evidente, che attraversa diagonalmente il piatto, ne accentua l’effetto di tensione e frammentazione.
Silvano D’Orsi, attivo soprattutto nel panorama italiano della ceramica moderna, è riconosciuto per aver elevato l’oggetto funzionale a opera d’arte concettuale, utilizzando la rottura non come difetto ma come linguaggio espressivo. Questo piatto ne è un perfetto esempio: un’opera che unisce gesto artistico, matericità e astrazione.